Nei mesi di luglio e agosto sono stati numerosi i controlli effettuati dalla Guardia di Finanza etnea nei settori dell’evasione fiscale, della diffusione di marchi alimentari contraffatti, della distribuzione di carburante e del traffico di sostanze stupefacenti.
Nello specifico sono stati controllati oltre 1.296 esercenti per verificare l’emissione di scontrini e ricevute fiscali . Risultato, a ben 667 esercenti sono stati elevati verbali per irregolarità soprattutto nel settore della somministrazione di bevande e alcolici, con un incidenza superiore al 51%. 26 di questi controlli riguardavano poi la vendita di prodotti alimentari con marchi contraffatti. L’attività dei finanziari ha portato alla denuncia di 27 soggetti e al sequestro di oltre quattro milioni di prodotti.
Nel settore turistico sono state controllate 55 aziende tra alberghi, lidi, bar e ristoranti della fascia costiera, rilevando la presenza di 130 lavoratori in nero.
Diversi controlli sono stati poi effettuati in vista delle partenze estive nei distributori di carburante, verificando che ne venisse erogato il corretto quantitativo e che i carburanti fossero conformi alle normative vigenti. I 30 interventi compiuti hanno permesso ai finanzieri di sequestrare alcune colonnine di distribuzione prive di sigilli, per le quali i gestori risponderanno del reato di rimozione degli stessi e uso di misure con falsa impronta, e di inoltrare 7 segnalazioni all’Ufficio metrico della C.c.i.a.
Nel comparto della lotta al traffico degli stupefacenti é stata sequestrata un’enorme piantagione di canapa indiana a Paternó. I due responsabili, poi arrestati, coltivavano oltre 1000 piante ai fini della commercializzazione producendo oltre 36 quintali di canapa indiana.
135 chili di marijuana sono stati invece scoperti a bordo di un veicolo guidato da due uomini di nazionalità albanese, che sono stati quindi arrestati.
Numerosi controlli notturni sono stati effettuati poi negli stabilimenti balneari della Playa, dove con l’ausilio di unità cinofile 50 assuntori sono stati deferiti all’autorità giudiziaria e significative quantità di stupefacenti sono state sequestrate.