Polizia stradale: uomo devia chiamate sul centralino e lo manda in tilt
A cercare insistentemente il catanese di trentacinque anni creditori e truffati. L’uomo è stato denunciato.
Aveva pensato bene di liberarsi delle telefonate insistenti di creditori e di truffati attivando, dal suo telefonino, la deviazione di chiamata verso il centralino della Polizia Stradale. Per tale motivo un trentacinquenne catanese P.B. è stato indagato per interruzione di servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità.
Per tale motivo, il centralino della Polizia Stradale di Catania è stato, per un giorno intero, sommerso da telefonate che cercavano, spesso con toni anche molto sgarbati e aggressivi, tale P.B. per questioni da risolvere con lui. Ciò ha ovviamente disturbato il regolare svolgersi del pubblico servizio, costringendo gli operatori a estenuanti tentativi di portare alla calma gli infuriati utenti telefonici e spiegare loro che chi parlava non era P.B. ma la Polizia Stradale.
L’idea “originale” di P.B., di trasferire alla Polizia Stradale le telefonate a lui sgradite, è stata oggetto di attenzione da parte della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento della Polizia Stradale di Catania che ha proceduto a identificare il soggetto titolare dell’utenza da cui partivano le deviazioni di chiamata e a denunciarlo alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania per il reato di interruzione di servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità.