Mi piacerebbe fare le ultime due partite con lo stadio pieno – ha aggiunto. Intanto i bookmakers danno i rossazzurri come favoriti.
Nella conferenza stampa che precede la partita di domenica dei rossazzurri contro il Siracusa ha parlato Pietro Lo Monaco.
“Negli ultimi due mesi la squadra ha spento la luce e ha offerto delle prestazioni incomprensibili”, così il Direttore si è espresso sugli ultime partite dei ragazzi allenati da Mister Pulvirenti; continua affermando che “dobbiamo crederci perché i play off sono ancora raggiungibili”.
Non sono mancate le critiche contro la stampa e in particolare contro i siti di informazione. Il Direttore ha infatti dichiarato che “Nel corso degli ultimi quattro anni è cambiato tutto. È cambiato il modo di scrivere dei giornalisti, che hanno smesso di fare i giornalisti, è cambiato che ognuno è giudice, è cambiato che ci sono milioni di siti che sparano fesserie su fesserie e massacrano tutto e tutti pensando di avere l’impunità, quando dovrebbero essere perseguiti anche penalmente e a qualcuno denunce penali sono state fatte. Quello per cui rimango sconcertato è che qua siamo diventati un tribunale, uno basta che ha una penna si permette di sputare sentenze. Gente che fa telecronaca da internare in galera per i commenti fatti. Si parla di spazzatura, di mettere tutti in un bidone della spazzatura e buttarlo via. Cioè cose da penale. In due mesi abbiamo fatto male, noi siamo i primi ad essere dispiaciuti, ma chi da il diritto a tutti di ergersi a giudici “?
Sarà per questo allora che da un po’ di tempo a questa parte gli accessi alle conferenze stampa e allo stadio sono stati parecchio ridimensionati, ci chiediamo noi di Catania Pubblica.
Venendo poi ai singoli della squadra, Lo Monaco ha parlato di Russotto dichiarando che “Il giocatore che forse è l’unico che poteva darci una accelerata, non ha inciso e si è rivelato l’eterno incompiuto”.
Ai tifosi ha chiesto di tornare allo stadio per amore della maglia, perché “Questa squadra gioca contro tutti, per colpe proprie, e il passaggio sbagliato di Marchese, che ha consentito il raddoppio del Cosenza è la dimostrazione che questa squadra ha paura. Non ha paura chi è un figlio di p…. – ha detto – ma chi è buono e caratterialmente non è un mostro. La colpa dell’andamento degli ultimi due mesi nel campionato è solo nostra. In primis della società, poi dello staff e dei giocatori. Ma mancano due partite alla fine e noi le vogliamo giocare. E mi piacerebbe farle con lo stadio pieno. Ho tolto la giornata rossazzurra perché non aveva più senso, e solo per rispetto degli abbonati non ho messo l’ingresso libero allo stadio per la partita contro il Siracusa”.
Sulla futura stagione Lo Monaco ha dichiarato che “Lodi è già nostro, abbiamo preso l’allenatore per la prossima stagione, e per l’iscrizione ci sono in ballo 2 milioni di euro. La proprietà ha la volontà di andare avanti. Per arrivare a questo punto la società ha fatto la sua parte rispettando tutti gli adempimenti”.
Al Massimino ovviamente non si sa in quanti assisteranno alla partita, ma di certo non ci sarà il pubblico delle grandi occasioni. Di certo i rossazzurri avranno di fronte un Siracusa in ottima forma, ma che a qualificazione play off ottenuta, probabilmente potrebbero avere un rilassamento mentale. A questo probabilmente avranno pensato i bookmakers che a coro danno il Catania come favorito per la vittoria contro gli aretusei.