Dopo la tromba d’aria che stamattina ha devastato il territorio di Acireale, in città comincia la conta dei danni.
“Abbiamo chiesto lo stato di calamità alla Regione – dichiara il sindaco, Roberto Barbagallo- e il presidente Crocetta è già stato raggiunto all’Ars dalla notizia. Abbiamo danni enormi, l’unica cosa che ci consola è sapere che al momento non risultano né morti, né feriti gravi. Ci sono case letteralmente distrutte, a parte i tetti, sono crollati muri e il balcone di un palazzo nel centro, gente a bordo della propria auto è stata sollevata dalla forza del vento, è un miracolo che il bilancio sia questo.”
“I Vigili del Fuoco, i volontari della Protezione civile, gli uomini delle Forze dell’ordine – continua il primo cittadino acese – sono tutti in strada per rispondere alle emergenze, è un momento di grossa difficoltà, stiamo cercando di valutare quali strutture siano inagibili e stiamo allestendo la palestra del Liceo scientifico Archimede per accogliere gli sfollati e anche i padri camilliani metteranno a disposizione qualche stanza. Intanto gli uomini che abbiamo non bastano per mettere in sicurezza tutta l’area danneggiata. Ho contattato anche la Prefettura, è necessario che ci inviino dei rinforzi”.
“Era un evento che non potevamo prevedere – spiega l’assessore alla Protezione Civile – Rory Pietro Paolo – la tromba d’aria ha attraversato la città in due fasi, poco dopo le 11.00 e un’ora dopo. Gli effetti sono stati devastanti da nord a sud, da Piano D’Api a Santa Caterina. Il bollettino della Protezione Civile indicava il “preallarme” per il rischio idrogeologico è ben altra cosa rispetto a quanto è successo e non era prevedibile”.
Il Comune rende inoltre noto che è già stata attivato preso l’Area Com di corso Italia l’Ufficio censimento danni, che si occuperà anche della verifica dell’agibilità degli immobili. Si invitano i cittadini ad effettuare subito le segnalazioni che verranno protocollate nella stessa sede.
Il sindaco, Roberto Barbagallo, e l’assessore alla Protezione Civile Paolo, alla luce della gravità dell’evento hanno proclamato l’allerta meteo per le prossime 24/36 ore. Si consiglia di evitare ogni spostamento, se non indispensabile, anche per favorire le operazioni di messa in sicurezza nel territorio. Domani le scuole resteranno chiuse e sarà disposta anche la chiusura degli uffici per la verifica dell’agibilità delle strutture.